Visita Nutrizionistica
Educazione alimentare
La visita nutrizionistica consente allo specialista di valutare le abitudini alimentari e lo stile di vita della persona, lo stato di salute nel suo complesso ed eventuali patologie con lo scopo di definire gli obiettivi da raggiungere insieme attraverso un percorso di educazione alimentare.
Le abitudini alimentari e lo stile di vita
La visita nutrizionistica è utile per aiutare il paziente a perdere peso, prevenire l’invecchiamento precoce con un’alimentazione controllata, imparare a conoscere gli alimenti, prevenire e combattere a tavola diversi ma comuni problemi, quali: colesterolo, diabete ipertensione, reflusso gastrico, cistiti, ritenzione idrica, gonfiori addominali, intolleranze alimentari, ecc.
Primo incontro
Durante il primo incontro, il nutrizionista esegue un anamnesi del paziente ascoltando e valutando la storia delle patologie della sua famiglia, informazioni legate alla storia del peso del paziente, alle oscillazioni che ha avuto nel corso degli anni e le diete perseguite in passato.
Proseguendo si rileverà l’altezza, il peso, le circonferenze, BMI (Indice di massa corporea), il BM (Metabolismo basale a riposo), il grasso viscerale, la rilevazione del grasso sottocutaneo tramite plicometria e valutazione del fabbisogno energetico
Anamnesi nutrizionale (abitudini alimentari, stile di vita del paziente, ecc.) e anamnesi sportiva.
Secondo incontro
Durante il secondo incontro, il nutrizionista consegnerà al paziente il suo piano alimentare personalizzato.
Lo specialista fornirà informazioni utili sulle modalità di preparazione e di cottura dei cibi, sui prodotti da eliminare, limitare o preferire.
Incontri periodici
Con il nutrizionista sono previsti anche incontri successivi alla consegna del piano alimentare. Questi permettono allo specialista di aiutare il paziente a perseverare nel raggiungimento degli obiettivi, superando le eventuali difficoltà.